Notte bianca, da Bennato a Ligabue: “Chi si accontenta gode”

La notte bianca cambia musica. Da Bennato a Ligabue. Quasi a voler dare tutt’altro ritmo all’evento inserito nel cartellone estivo. Non un progetto stravolto, bensì fatto da zero in pochi giorni. Perché secondo quanto fanno sapere da palazzo San Francesco, a non esserci, fino alle dimissioni dell’ex assessore al Turismo Andrea Ramunno, non sarebbe stata solo “l’isola”, ma proprio l’intero piano sull’evento del prossimo 24 agosto. Tant’è che a fine luglio il responsabile sicurezza del Comune era ancora in attesa del progetto per la sicurezza dell’evento. La creazione della pagina Facebook della manifestazione (immobile e silente per settimane, cancellata da qualche giorno), alcuni dj contattati per esibirsi e un foglio bianco da riempire, a tre settimane dall’evento. Questa l’eredità, non proprio ricchissima, che l’ex assessore avrebbe lasciato al Comune. “A pensarci, che pazzia”, per citare Bennato.

Una situazione da lavori in corso (la Sciaa presentata dal Comune solo lo scorso lunedì), accelerata nelle ultime due settimane da Antonella La Gatta, delegata agli eventi, ben prima della nomina del neo assessore Carlo Alicandri Ciufelli. Il programma, però, resta chiuso in una torre d’avorio. L’evento verrà presentato solo all’inizio della prossima settimana, ossia a non meno di cinque giorni dalla manifestazione. Massimo riserbo e bocche cucite, tranne che sulla nuova denominazione della festa: “Certe notti”, in omaggio a Luciano Ligabue, per tagliare i ponti con il passato recente. Due i dj che sicuramente si esibiranno: Alex Natale e ValeEsse. La location, verosimilmente, dovrebbe essere quella di piazza Garibaldi. Nel plateatico sulmonese la musica andrà avanti fino a notte fonda. Casse accese fino alle ore 04:00 del 25 agosto, recita l’ordinanza a firma del sindaco, Gianfranco Di Piero. Una deroga all’ordinanza estiva del primo cittadino sulle emissioni sonore, che taglia fuori le restanti zone del centro storico. Nel resto della città antica pulsante su “off” all’una del 25 agosto, almeno all’esterno dei locali.

Disco music ma non solo, perché la scelta di ritmi sarà variegata: dalla pizzica salentina alla cover di Pino Daniele, passando alla musica classica e lirica nel tardo pomeriggio. Nel teatro dei Pupi Italici di Girolamo Botta il sipario si alzerà due volte sullo spettacolo “La Pazzia di Orlando”, con il primo show alle 18:30 e la replica alle 21:30. Aperto fino a sera il museo dell’Annunziata, mentre per i più piccoli dovrebbero essere confermati giochi e animazione.

Sul resto, che sia intrattenimento ludico o meno, se ne saprà di più lunedì o martedì con la presentazione della piantina degli eventi che interesseranno tutto il centro storico. E ne sapranno di più anche i professionisti dell’ambito sociale coinvolti per incontri e conferenze nel pomeriggio del 24 agosto, ma ancora in attesa di capire il loro posto nel puzzle dell’evento. Tra le Associazioni coinvolte figura Studium, alla quale dovrebbe essere riservato uno spazio presso la Rotonda di San Francesco della Scarpa.

Un evento che a sentire le indiscrezioni mira ad abbracciare l’interesse trasversale dell’intera comunità, anche grazie a uno sforzo economico delle casse comunali che dovrebbe superare i 15.000 euro. Perché “chi si accontenta gode, così così”.