Ciclista travolto da un Suv: è grave

E’ stato travolto da un Suv il ciclista di 50 anni di Tagliacozzo rimasto gravemente ferito oggi pomeriggio a seguito di un incidente nei pressi del bivio tra Castelvecchio Subequo e Gagliano Aterno.

Secondo quanto appreso dai carabinieri della compagnia di Sulmona intervenuti sul posto per i rilievi di rito, l’automobile proveniente da Castel di Ieri in direzione Castelvecchio Subequo avrebbe travolto il ciclista che si dirigeva verso il campo sportivo del piccolo centro subequano.

Secondo una prima ricostruzione il cinquantenne di Tagliacozzo, che era uscito in solitaria per un giro in bici, diretto a Collarmele, si sarebbe allargato sulla carreggiata della statale 5, dopo essersi immesso su di essa da una strada laterale, improvvisamente, tanto che il Suv, in fase di sorpasso, non sarebbe riuscito ad evitarlo.

L’esatta dinamica dovrà essere ricostruita dai militari che al momento stanno raccogliendo le testimonianze degli altri automobilisti.

L’uomo è stato soccorso subito dal giovane, originario di Gagliano Aterno, che era alla guida dell’auto e poi dall’ambulanza che, per caso, stava passando in quel punto proprio in quel momento. L’immediato trasferimento all’ospedale di Sulmona, ha fatto emergere però subito le gravi condizioni del ciclista che per questo è stato trasferito in elisoccorso al San Salvatore dell’Aquila.

Qui, intubato e stabilizzato, è stato ricoverato in terapia intensiva: la prognosi è riservata e le sue condizioni molto gravi.

3 Commenti su "Ciclista travolto da un Suv: è grave"

  1. Per come girano alcuni ciclisti che ormai pensano di essere campioni del giro d’italia, dovrebbe essere prevista una patente al pari degli altri veicoli, motocicli e ciclomotori in circolazione sulle strade e su alcune di queste pwr loro dovrebbe essere vietato. Mi trovo spesso a salire a campo di giove e in piena curva in salita mi ritrovo 2 o 3 ciclisti in parallelo che ovviamente vanno piano con il rischio di prenderli. Aggiungo che dovrebbe essere obbligatorio che vengano montate luci anteriori e posteriori e frecce sulle biciclette.

  2. Evidentemente non sai come circola no gli automobilisti…che credono di stare in qualche autodromo come tanti Vettel….

    • Cio’ non goustifica che i ciclisti girino senza dispositivi di identificazione e/o luci o targa. Ovvero la norma di codice della strada prescrive che camminano in fila e non affiancati. Le norme del codice devono rispettarle anche loro!

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