Andrà in onda il 23 agosto su Rai 2 e in contemporanea su Rai Radio 1 La Notte dei Serpenti, il concertone ideato e diretto dal maestro Enrico Melozzi che lo scorso 20 luglio allo stadio del mare di Pescara ha reso omaggio alla cultura e alla tradizione musicale abruzzese.
Il concerto ripreso da 13 telecamere e due droni in 4k anche quest’anno diventa un programma televisivo prodotto da Aut Aut di Angelo Bozzolini per rivivere, in differita, il progetto artistico del maestro Melozzi. Un appuntamento da non perdere per rivivere le emozioni di un concerto che ha visto accanto a tanti artisti e musicisti abruzzesi grandi nomi del panorama musicale italiano e internazionale alle prese con i canti della tradizione popolare abruzzese rivisitati in chiave moderna.
Da Al Bano che ha intonato la sua celebre Nel Sole e poi, nel corso della serata, I cigni di Balaka, a Noemi che allo stadio del Mare ha prestato la sua voce a Addio addio amore dopo aver trascinato il pubblico con Sono solo Parole, il brano arrivato sul podio di Sanremo nel 2012 con il debutto del maestro Melozzi alla direzione dell’orchestra del Festival. Tra gli ospiti anche Filippo Graziani, figlio del cantautore abruzzese Ivan Graziani, che accompagnato dall’Orchestra dei Serpenti ha reso omaggio al padre intonando Taglia la testa al gallo e ha emozionato il pubblico con Ninna nanna dell’uomo e Pigro.
E Umberto Tozzi che dopo aver fatto cantare tutti con Gente di mare, Gloria e Tu, è tornato sul palco con Te vuje bene, un’inedita versione di Ti Amo il cui ritornello è stato riscritto da Melozzi in dialetto abruzzese.
Un concertone proseguito con Colapesce e Dimartino che hanno trasformato la loro Musica leggerissima nell’abruzzese Canzone spensierate prima di intonare la popolare Tutte le funtanelle e con i Coma_Cose che hanno intrattenuto il pubblico con le famose Malavita e Fiamme degli occhi. Non è mancato l’omaggio a Franco Battiato con La Cura interpretata da Giovanni Caccamo, giovane cantautore siciliano che si è poi cimentato nel canto popolare Maremaje impreziosito da nuovi arrangiamenti del maestro Melozzi. Come gli altri canti popolari All’Orte, Li Misciarule, Marattè, Cicirinella, La Capamarite, Marrocche e Frusce, La jerva a lu cannette e La Figlia Me, tutti riarrangiati da Melozzi in modo da “non intaccare l’autenticità dei testi originali in dialetto”.
Una serata che ha regalato al pubblico de La Notte dei Serpenti il brano inedito di Enrico Melozzi dal titolo La Notte scura prima di lasciare spazio all’immancabile Vola Vola preceduta dai saluti istituzionali del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, del sindaco di Pescara Carlo Masci e del presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri. “Un’esperienza musicale e culturale indimenticabile, con performance uniche che hanno dato una nuova veste alle melodie della tradizione” grazie anche alle voci dei nove ragazzi della Onde Radio Academy di Antonella Bucci e Mauro Mengali che il maestro Melozzi ha incontrato a Sulmona lo scorso 27 dicembre sul palco del Pacifico in occasione dell’Annuario de Il Germe.
Condotto da Andrea Delogu l’evento è stato realizzato in collaborazione con Vuscichè, brand sostenibile che trasforma tessuti antichi in capi contemporanei, alcuni dei quali sono stati indossati dai musicisti sul palco dello stadio del mare per “dare risalto alla cultura abruzzese fondendo la tradizione con l’avanguardia”. Per l’occasione diversi saranno i comuni d’Abruzzo che allestiranno maxi schermi per seguire l’evento come Atri il cui teatro comunale ha ospitato le prove del concertone, Caldari in provincia di Chieti e Castelvecchio Subequo.
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