Il Pacifico passa alla Thalia-Ismaele, la nuova stagione del cinema dei sulmonesi

Si chiamerà Cinema Pacifico Sulmona-Circuito Ismaele film. Da domani, giovedì 24 novembre il nuovo impianto di proiezione digitale aprirà la nuova stagione del Pacifico.

A poche ore dall’inaugurazione più attesa tra i sulmonesi, a digiuno di film in terra ovidiana da ormai sei anni, gli entusiasmi di gestori e cittadini sono palpabili.  Nella gestione c’è un passaggio di testimone, comunicata infatti in queste ore la sub-concessione che passa dalla Viridiana Cinematografica srl di Giuseppe Armenise nelle mani della Thalia srl– Ismaele Fim Produzioni di Bari,di Vito Caggianelli della quale è socio lo stesso Armenise.

Una società che ha un background di tutto rispetto e vanta produzioni e distribuzioni nazionali e riconoscimenti nel mondo cinematografico, candidature ai Nastri d’argento con diversi film tra i quali “La guerra dei cafoni”

Caggianelli spiega che c’è stato un atto pubblico con cui si è formalizzato il subentro e adesso lo sguardo deve essere proiettato a dare nuova linfa alla sala sulmonese che è pronta a entrare in dimensioni e respiri plurali “Noi siamo pronti per questa sfida del Pacifico, che enterà nei circuito del cinema indipendente” che vedrà accanto alla programmazione delle pellicole nazionali e internazionali che impazzano nei botteghni quella di appuntamenti settimanali col cinema d’autore. Insomma non solo incassi ma rassegne e incontri con i cast dei film “proprio per invogliare a venire al cinema”. La settima arte a tutto tondo che ospiterà anche il teatro come annunciato una settimana fa da Armenise “tanto teatro, il Pacifico si presta alla scena, è un bel palco, il Pacifico merita”

Il nuovo gestore spiega con entusiasmo la partenza per quella che ormai chiamano “la scommessa del Pacifico”, un progetto sperimentale della durata di 18 mesi, una sala che riconquisterà sulmonesi e non e che domani porterà a battesimo il cinema ovidiano con il film commedia di Vanzina “Caccia al tesoro” con Vincenzo Salemme e Carlo Buccirosso,  tre fasce orarie, dalla pomeridiana al serale:16,45; 18,45; e 21,15.

Tutto pronto nella sala tirata a lucido, tra proiezioni di nuova generazione e poltrone “nuove”. Anche un sito che sarà pronto in questi giorni . Per cineasti e curiosi l’attesa è tutta per domani pomeriggio con la prima programmazione dopo sei anni. Quasi non ci si sperava più, buona visione.

Anna Spinosa