Denunciato in stato di libertà alla competente procura della Repubblica per violazione dell’art. 258 del Testo Unico Ambientale. È quanto accaduto a un conducente dipendente di una società operante nel settore delle autodemolizioni e gestione dei rifiuti trovato privo della documentazione di provenienza e di identificazione dei rifiuti relativa ad un’autovettura da lui trasportata.
Ad effettuare i controlli la polizia stradale della sottosezione di Pratola Peligna che presso l’area di servizio Brecciarola Sud dell’A/25 nei giorni scorsi aveva sottoposto a controllo la bisarca con cui il conducente stava trasportando tre autovetture destinate alla demolizione, attività da eseguire presso la stessa società di lavoro del conducente, autorizzata come centro di raccolta.
Dei tre veicoli una Mercedes classe C è risultata priva della documentazione relativa alla sua provenienza e del previsto formulario di identificazione dei rifiuti; l’auto, infatti “non bonificata e munita ancora di batterie e olio motore è stata classificata come rifiuto pericoloso identificato con codice CER 160104” come riportato dalla questura dell’Aquila.
Il conducente, addetto al ritiro materiale del veicolo, aveva preso in carico l’autovettura senza prima compilare il prescritto formulario di identificazione del rifiuto. Dopo la sua denuncia sono in corso ulteriori verifiche al fine di accertare la corretta gestione nel trattamento dei rifiuti.
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