Praticare trekking in sicurezza. Dopo i due recenti casi di escursionisti dispersi, l’ultimo un 60enne recuperato dall’elisoccorso, la Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi ha voluto ricordare quali sono le regole da seguire per ridurre al minimo i rischi legati al trekking in montagna.
Nell’ultimo mese, all’interno del territorio di Anversa degli Abruzzi, sono stati effettuati due interventi di soccorso e recupero di persone in difficoltà. In entrambi i casi si é trattato di persone che hanno preso da sole i sentieri e che, su propria iniziativa, hanno abbandonato la sentieristica nota trovandosi poi in difficoltà.
L’essere nel pieno della stagione estiva e il vedere aumentare di giorno in giorno il numero di persone intente a percorrere i sentieri della Riserva e Oasi WWF Gole del Sagittario, ha posto al Comune di Anversa la necessità di richiamare le persone al buon senso, ricordando le regole fondamentali dell’andare in montagna, condivise dalla Prefettura dell’Aquila.
La prima è quella di pianificare in anticipo l’escursione e valutare i percorsi in base alle difficoltà. L’itinerario dovrà essere scelto in funzione delle proprie capacità fisiche e tecniche: camminare in montagna richiede resistenza, equilibrio e forza. Nella preparazione all’escursione si dovrà essere certi di avere con sé l’attrezzatura necessaria, nonché effettuare un’accurata verifica della situazione metereologica. Sconsigliate, ovviamente, le uscite in solitaria. Tra le accortezze che la riserva raccomanda, c’è quella di comunicare ad amici o familiari quale itinerario si intende percorrere e l’orario previsto per il rientro. Tra i consigli figurano il prestare attenzione alla segnaletica e rimanere sul sentiero e in caso di difficoltà o maltempo non esitare a tornare indietro. È meglio rinunciare all’escursione che mettersi a rischio.
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