Arriva l’ok per il progetto di mitigazione del rischio di incendi boschivi e di dissesto idrogeologico nell’area del Vallone di Santa Lucia. L’approvazione è arrivata in mattinata da parte della Giunta del Comune di Sulmona. Una piano, inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche, basato su interventi sia di prevenzione, per quanto riguarda gli incendi boschivi, sia di protezione sul fronte del rischio di dissesto idrogeologico.
Il progetto passa attraverso alcune piante da dover diradare, o estirpare, una volta individuate, per creare le linee taglia fuoco. Una potatura necessaria per sbarrare il passo alle fiamme, ed evitare situazioni simili a quelle di Monte Urano, dove l’incendio è stato domato solo nella tarda serata di ieri.
Oltre al taglio degli alberi è prevista anche la messa in sicurezza del costone roccioso che lambisce la strada con una rete in fili d’acciaio ad alta resistenza.
Anche questo è un intervento inevitabile se non si vuol rivivere la paura del 2018, quando una parte della montagna venne giù, proprio in località S. Lucia. Le cause della “ravara” del Morrone furono molteplici: dalle forti piogge che in poche ore colpirono l’intera Valle Peligna, all’assenza di alberi lungo la montagna, segnata e ferita dall’incendio di dodici mesi prima. Un mix che in poco tempo portò giù massi e detriti, lambendo le terre di Casino Pantano.
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