La carenza idrica continua a tenere sotto a secco alcuni Comuni della Valle Peligna. A Prezza, come annunciato dall’Amministrazione Comunale, potrebbero avvenire nelle zone cooperative- stazione – San Lorenzo e via Goriano delle nuove interruzioni momentanee.
Un problema, quello idrico, che da giorni affligge il paese. Nella serata a cavallo tra mercoledì e giovedì, la condotta idrica che alimenta la zona alta del paese, fino al centro storico, è stata chiusa. Scelta obbligata, per permettere il totale riempimento del serbatoio. Da ieri, infatti, una bolla d’aria ostruiva il passaggio dell’acqua, dal serbatoio alle condotte. Per questo, durante la notte, gli operai della Saca sono intervenuti con operazioni di spurgo.
Interventi che non sono stati sufficienti per eliminare l’aria dalle tubature. In mattinata si è tentato un bypass tra le pompe e la rete idrica, immettendo l’acqua a pressione per eliminare l’aria rimasta. Successivamente si è optato, di concerto con Saca, l’installazione di una pompa momentanea in attesa dell’arrivo dell’Autobotte che ricaricherà il serbatoio.
Acqua centellinata anche a Bugnara, dove la scorsa notte i serbatoi sono rimasti chiusi fino alle 6 di questa mattina, così come nella frazione di Torre dei Nolfi. Una situazione critica per l’intero comprensorio, aggravata dalle alte temperature degli ultimi giorni e dalle scarse precipitazioni.
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