Legge di Bilancio, arriva il Fondo Imprese Sud e non solo

Le imprese abruzzesi rientrano in una delle misure che la Legge di Bilancio prevede per il sostegno al mondo produttivo. Il testo, che lunedì inizierà il “vero” percorso in commissione, prevede che le aziende della nostra regione potranno essere sostenute dal “Fondo Imprese Sud”. Si tratta di un fondo di investimento, che inizia con 150 milioni messi dallo stato per quest’anno, che potrà acquistare una partecipazione societaria nell’impresa. La partecipazione non sarà superiore al 30% del capitale sociale. Il Fondo, ed è questa una cosa molto importante, potrà aprirsi anche ad altri investitori “istituzionali”, anche privati. L’esempio per eccellenza è quello delle casse previdenziali dei professionisti, che potranno replicare in maniera sistematica ed organizzata l’operazione che hanno fatto a Bologna con FICO, Fabbrica Italiana Contadina, che vede tra i suoi soci alcune importanti cassaforte delle pensioni dei liberi professionisti. Il punto, come sempre, è capire se le imprese del nostro territorio riusciranno ad utilizzare questi strumenti. La stessa legge di Bilancio, rifinanzia, tra l’altro, lo strumento del credito di imposta per gli investimenti, che già era in vigore per il nostro territorio, come pure proroga la decontribuzione totale per i nuovi assunti. A fianco a queste scelte, mirate alle imprese del Sud, il testo della legge di Bilancio mette una serie di azioni generaliste che possono sommarsi (ad esempio gli incentivi per il piano di Industria 4.0, che consente di maggiorare in bilancio il valore dei beni materiali ed immateriali acquistati in ambito tecnologico, riducendo così la base su cui si calcolano le tasse) e norme che aiutano i comuni per la costruzione delle infrastrutture. Cè quasi un miliardo in tre anni per i progetti di rigenerazione urbana dei comuni diversi dalle aree metropolitane e dai comuni capoluogo. Inoltre c’è ulteriore respiro dal patto di stabilità per i comuni che hanno i soldi e non possono spenderli. Mentre viene aumentato di ulteriori 30 milioni per il 2018 il fondo per gli interventi delle aree interne.