Una serie di arrampicate e discese tra mulattiere, valichi e altipiani ma anche passaggi tra le vie strette e acciottolate del borgo di Scanno fino alle rive del lago per poi tagliare il traguardo in uno dei borghi più belli d’Italia.
Si è svolta ieri la XXI edizione Marathon degli Stazzi, la competizione di mountain bike che nella giornata del 2 giugno ha visto oltre 400 atleti percorrere i sentieri del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, tra la valle del Sagittario e il monte Genzana. Tutti pronti a partire ieri mattina alle 9.30, nonostante la leggera pioggia iniziale, da Piazza Santa Maria della Valle di Scanno per sfidarsi attraverso le terre dell’orso bruno marsicano in una competizione alla quale hanno partecipato anche l’olandese Wim De Bruim bronzo nel campionato nazionale di due anni fa e il russo Alexey Medvedev due volte campione europeo marathon e già re dell’Alpentrour, entrambi della DMT Racing Marconi.
Atleti che si sono affrontati lungo i 42 km e 1250 mt di dislivello della gara corta e nei 64 km e 2080 mt di dislivello della lunga, attraversando “pacificamente alcune delle aree più densamente popolate dall’orso marsicano” che ai bikers hanno regalato emozioni e scorci incredibili. Quelli del percorso che dal borgo di Scanno conduce a Frattura dove ancora oggi sono visibili alcuni ruderi del terremoto del 1915, per proseguire attraverso la riserva demaniale “Chiarano – Sparvera” e arrivare al valico di monte Genzana con la sua lunga e panoramica salita fino a 1817 metri di altitudine; punto più alto del percorso, culmine del Gran Premio della Montagna, corridoio ecologico tra il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco nazionale della Maiella.
Ad aggiudicarsi la maratona da 42 km con il tempo di 01:54:25 è stato Giovanni Pensiero della ASD Hgv Cicli Conte fans bike e a vincere quella da 64 km, con il tempo di 02:52:12, Franco Casella della Pasolini racing Team.
Pieno di stazzi