Il Taranto al “Patini”, arriva l’ok da Castel di Sangro

La Serie C potrebbe tornare di casa al “Patini” di Castel di Sangro per ospitare le gare del Taranto 1927. La società rossoblù ha formalmente ufficializzato la richiesta per l’utilizzo dell’impianto all’Amministrazione Comunale del Comune abruzzese. Una scelta obbligata, a causa dei lavori che interessano lo stadio “Erasmo Iacovone” finalizzati all’assegnazione dei Giochi del Mediterraneo 2026. Una richiesta che ha già ricevuto l’ok da parte del sindaco, Angelo Caruso, con tanto di delibera di giunta. L’arrivo del Taranto in città, recita la delibera, “determinerebbe un’importante opportunità per l’economia della Città, nonché un veicolo di promozione turistica per tutto il territorio”.

In Abruzzo, oltre alle gare con le squadre partecipanti del Girone C della Serie C, giocheranno anche si disputerebbero anche i campionati della Primavera, Under 17 e Under 15 della prossima stagione. L’opzione castellana resta comunque un’ipotesi, dato che il Taranto ha ricevuto il nulla osta dal proprio Comune per l’utilizzo dello stadio Iacovone per la prossima stagione. A causa dell’imprevedibilità degli interventi, la squadra allenata da Ezio Capuano si sta cautelando nel caso in cui, durante il campionato, non si possa più continuare a giocare nell’impianto tarantino.

I pugliesi hanno sondato anche impianti di Comuni limitrofi, ma con le porte sbattute in faccia. Per questo si è optato per l’Abruzzo, con un’alternativa molto più vicina rispetto allo stadio “Bonolis” di Teramo che si era paventata lo scorso febbraio. Una scelta che talmente dolorosa da portare al pianto uno storico tifoso, Carmine, 84enne che aveva chiesto in lacrime di non spostare le gare casalinghe in un impianto così lontano. Certo, non che i 400 chilometri che separano la località pugliese dalla provincia dell’Aquila siano così leggeri.

Qualora il Taranto dovesse spostarsi sui monti d’Abruzzo, il Patini tornerebbe ad ospitare gare di campionato a distanza di 12 anni. Dal 2017, l’impianto è diventato “Centro Federale Territoriale” della FIGC, primo polo di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni, i quali vengono seguiti da tecnici federali sia sul campo con allenamenti specifici, ma coinvolti anche in seminari, incontri e altre attività.

1 Commento su "Il Taranto al “Patini”, arriva l’ok da Castel di Sangro"

  1. La nuvola nera | 30 Maggio 2024 at 19:34 | Rispondi

    Cose grosse !

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