La rossa e i suoi derivati: dalla Ratafia ai farmaci i segreti della ciliegia

Si intitola La Rossa e i suoi derivati il convegno organizzato dall’associazione Raiano Eventi in occasione della 67ma edizione della Maggiolata che il 31 maggio alle ore 17 presso l’aula consiliare del Comune di Raiano vedrà esperti del settore confrontarsi nel “forum culturale” dedicato alla ciliegia.

Non solo quella nostrana, spiegano dall’associazione, ma anche quelle dell’intero territorio nazionale che Raiano Eventi ha voluto mettere al centro della manifestazione raianese “promuovendo la Fiera campionaria della ciliegia e dei suoi derivati”. Con l’obiettivo di “creare un appuntamento gastronomico unico nel territorio” che richiami un numero sempre maggiore di persone, dagli appassionati della rossa ai semplici visitatori che avranno l’opportunità di gustare le eccellenze nazionali. E chissà, in futuro, anche quelle di altri Paesi del mondo.

Obiettivo ambizioso che Raiano Eventi punta a raggiungere attraverso le tante e diverse iniziative proposte in occasione di questa Maggiolata, a partire dal convegno dedicato alla “disquisizione sulla ciliegia, dalla sua coltura alla sua manipolazione”. In cucina come nella farmacologia, e soprattutto, nella produzione della Ratafia, “bevanda tanto buona quanto amata” quest’anno protagonista della prima edizione di un concorso nel quale verrà decretata la migliore produzione amatoriale.

Appuntamenti da non perdere per i quali gli organizzatori ringraziano chi non ha fatto mancare la propria collaborazione, dal delegato dell’accademia italiana di cucina di Sulmona Gianni D’Amario a Francesca Margiotta, enologa della Cantina Margiotta.

Il convegno vedrà come relatori il titolare del vivaio Doc. Giardino di Vittorito Francesco di Tommaso che parlerà della coltura della ciliegia nel territorio, la dottoressa Alessia Caruso per affrontare il tema della ciliegia nella farmacologia, il professore Gianni Polidoro dell’istituto onnicomprensivo di Roccaraso per trattare l’argomento della ciliegia in cucina e il biologo, esperto agronomo Enzo Presutti che illustrerà il progetto sull’impianto e messa a dimora della ciliegia autoctona.