La Diocesi di Sulmona – Valva si prepara ad accogliere per la prima volta la Festa dei Popoli, un evento pensato per “valorizzare la multiculturalità presente sul territorio e promuovere il dialogo interculturale”. Domenica 26 maggio, a partire dalle ore 16:00, nel cortile del centro pastorale diocesano di Sulmona famiglie, giovani e scuole sono invitate a partecipare alla festa, che con il titolo La cultura dell’incontro “vuole essere un messaggio di pace e speranza, un’occasione per conoscersi, per condividere esperienze e tradizioni” spiega il vescovo di Sulmona – Valva, monsignore Michele Fusco.
Un momento dedicato ai valori dell’incontro e del dialogo, “importanti in un mondo sempre più globalizzato dove le differenze culturali diventano motivo di divisione e conflitto”, aggiunge Michele Fusco per il quale è nostro dovere “costruire una società più giusta e inclusiva”.
“Affinché tutti possano sentirsi accolti e valorizzati – spiega don Filiberto direttore dell’ufficio diocesano Migrantes – abbiamo voluto creare un’atmosfera di festa e di condivisione” con musica, balli tradizionali, stand gastronomici a fare da cornice a momenti di dialogo e confronto.
Organizzato in collaborazione con le associazioni Giovani Africani, Ubuntu, The twitters of the children, Ali e Libera l’evento vuole essere un invito a superare le barriere e a costruire ponti tra culture diverse per “creare insieme un mondo più accogliente e solidale”.
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