La notizia è stata subito condivisa sui social dalla Guardia rurale ausiliare Abruzzo per segnalare il pericolo e avvertire di stare attenti ai propri animali domestici. In via Piave a Pratola Peligna nella giornata di ieri sono stati trovati bocconi di carne con una strana pasticca gialla all’interno, probabilmente topicida, come qualcuno ipotizza commentando la notizia che riprovazione e sconcerto sta suscitando tra gli utenti del web.
Tra chi chiede di denunciare quanto accaduto, anche non è stato identificato l’autore del gesto e chi vorrebbe rivolgersi alle unità cinofile delle forze dell’ordine per rintracciare il colpevole non mancano commenti pieni di rabbia nei confronti di un gesto ingiustificabile.
Commesso anche altre volte come scrive qualcuno ricordando di “pasticche” qualche tempo fa raccolte per terra da un bambino che pensava fossero caramelle e per fortuna non ingerite perché riconosciute dalla madre. Il boccone avvelenato di via Piave è stato tolto ma a testimonianza del triste gesto resta la carcassa di un volatile morto dopo averla beccata.
Chi non ama gli animali, non ama nemmeno le persone e può essere considerato assolutamente un soggetto pericoloso, soprattutto se fatto così alla rinfusa cioè senza nessun target da eliminare ma uccidere a caso chiunque si cibi del boccone.