È stata intitolata a Ivo Gabriele, assistente capo coordinatore della Polizia di Stato la palazzina sede del VI nucleo del Reparto di Polizia Mobile di Roma. Ivo Gabriele, originario di Sulmona che da ragazzo con suo fratello gemello Nico lascia la Valle Peligna per entrare in polizia, in quel I reparto dove trascorrerà oltre trent’anni di carriera,”con elevato senso del dovere”, come è stato ricordato nella toccante cerimonia di intitolazione.
Poliziotto ma prima di tutto uomo da tutti ricordato per la sua “grande umanità” che lo rese protagonista, nel 2017, insieme a suo fratello Nico di un’operazione di sgombero di rifugiati politici dai giardini della stazione Termini. Ivo e Nico, quest’ultimo allora immortalato da un fotografo nel compiere un gesto che non ci si aspetta, in quei frangenti, da un poliziotto. Un abbraccio a una donna eritrea in lacrime dopo lo sgombero. Nico che come suo fratello Ivo ha indossato la divisa per diventare uomo delle istituzioni, in rappresentanza di uno Stato che non resta insensibile ai drammi e alle ingiustizie compiute nei confronti di altri esseri umani.
A due anni dalla sua prematura scomparsa, con una toccante cerimonia alla quale hanno preso parte anche la madre e il fratello, Ivo Gabriele è stato ricordato dai colleghi e dirigenti della Polizia di Stato come un poliziotto che ha sempre svolto il suo dovere con “estrema professionalità” ma, soprattutto come grande esempio di umanità.
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