Dopo i successi dello scorso anno, torna la terza edizione dell’iniziativa “Sulmona Pulita Siamo Noi”, promossa dal Comune ovidiano. I volontari per la pulizia della Villa Comunale scenderanno in campo il prossimo sabato, 20 aprile e saranno impegnati all’interno dell’area verde della città. L’appuntamento per i cittadini, amministratori e associazioni, pronti a partecipare alla giornata di volontariato è in piazza Tresca, alle ore 08:30.
Più che una pulizia, però, servirebbe un restyling. O meglio, servirebbe completare quello avviato e interrotto in meno di 24 ore, lo scorso marzo, quando tagli e capitozzature degli alberi lungo viale Roosevelt avevano fatto infuriare i cittadini, pronti a costituirsi comitato. Interventi, su oltre venti alberi, previsti in parte dai lavori di riqualificazione della Villa, sostenuti dalla Fondazione Carispaq, e in parte da una precedente relazione fatta qualche anno fa dall’agronomo, Filippo Fernandez. Relazione che condannava già gran parte delle piante abbattute.
Per interrompere i tagli, oltre all’intervento dei cittadini furiosi, era stato necessario un tavolo tecnico. “Stop ai tagli fino a nuove valutazioni”: era questo l’accordo a cui si era giunti al termine del vertice al quale avevano preso parte il comitato cittadino, il vice sindaco, Sergio Berardi, e Francesca Iannamorelli, progettista delle opere di restyling. L’unica valutazione giunta a strettissimo giro era stata quella di sospendere le potature, poiché aprile coincide con la ripresa del ciclo vegetativo delle piante, e per ottenere l’autorizzazione della soprintendenza per gli abbattimenti non sarebbe bastato un mese. Ma il disboscamento, o almeno l’estirpazione di alcuni alberi, avverrà, poiché le piante sono state messe a dimora in modo troppo fitto.
E non basterà l’esplosione della primavera, né lo spirito dei volontari il prossimo sabato, per riconsegnare alla città una Villa dove, a colpo d’occhio, qualcuno ha sbagliato i calcoli.
Andiamo in massa. La nostra bella Sulmona,il nostro gioiello, va trattata con cura, con garbo e con rispetto come si fa con una principessa.
Ok, allora vorrei pagare meno tasse visto che me la devo pulire io
La villa comunale sta pulita! l’esigenza è altrove
Bravi bravi bravi,azione lodevole.Facciamo tutti qualcosa secondo le nostre possibilità per il nostro gioiello. …”siate il cambiamento che vorreste vedere”
Vediamo quanti chili di merda di cane verranno raccolti grazie al menefreghismo dei nostri “bravi” cittadini che portano i loro animali ad espletare i loro bisogni nella ex splendida Villa senza che nessuno intervenga solo per il timore di perdere qualche consenso….
Basterebbe che i cittadini, quelli sempre pronti a puntare il dito verso gli altri mai verso di loro, smettessero di far cagare i cani alla villa senza raccogliere gli escrementi, basterebbe che educassero i loro piccoli pargoli patrioti a non distruggere le cose di tutti a non buttare le carte i bicchieri per terra anche se hanno un cestino a 5metri.
Da ragazzi spesso si camminava sul bordo dell’aiuola a mo’ di asse di equilibrio: c’era sempre un vigile che girava per la villa pronto a rimproverare e a chiedere le generalità per la multa. Oggi non ne vedi neanche uno: tutti impegnati altrove. E la nostra bella villa è lasciata alla mercé di piccoli e grandi vandali ed è il vespasiano dei cani e “proprietà” dei loro incivili padroni.
La settimana scorsa ho quasi dovuto litigare con i genitori di due bambini lasciati in assoluta libertà salire e scendere dai glicini ubicati nella parte di villa comunale appena manutenzionata e calpestare il prato appena sistemato.
Dei vigili urbani neanche l’ombra.
Avessero almeno sistemato delle telecamere di controllo o della cartellonistica specifica al fine di scongiurare comportamenti irriguardosi nei confronti di un bene pubblico.
Niente di niente.
Menefreghismo totale..
TUTTO BELLO SE PUTET PULI PUR I CESS C FACET NU PIACER
Penso che oltre ai calcoli abbiano sbagliato proprio tutto.
CICCIRILL