Certamen Ovidianum. Quaranta studenti per il concorso internazionale di latino

Annunciato il programma della XXIII edizione del Certamen Ovidianum Sulmonense che venerdì 12 aprile vedrà quaranta tra i migliori studenti di dodici licei italiani ed otto europei in rappresentanza di Austria, Germania e Romania, confrontarsi nella traduzione, commento ed analisi di un brano tratto da un’opera del grande poeta Ovidio.

Organizzato dal liceo classico Ovidio di Sulmona con la collaborazione dell’associazione Amici del Certamen, del Rotary Club e del Ministero della Cultura, il concorso internazionale di latino prenderà ufficialmente il via il giorno 11 aprile con l’appuntamento delle 17.30 al cinema Pacifico dedicato alla presentazione degli atti della XXII edizione. Ad arricchire l’evento la presenza dell’attore Daniele Pecci che insieme agli studenti del liceo classico Ovidio declamerà versi di alcune opere ovidiane.

Venerdì 12 aprile, dopo la prova di traduzione in programma alle ore 11 nelle aule liceo classico sulmonese, sempre al cinema Pacifico gli studenti dell’Ovidio proporranno Vince Cupidineas sagittas, per poi lasciare spazio alle conversazioni sul tema Ars Amatoria, Remedia Amoris, Medicamina Faciei: tradizioni e traduzioni. Con l’introduzione e conclusioni curate dal professore Domenico Silvesri dell’Orientale di Napoli, alle conversazioni interverranno il professore Diego Poli dell’università di Macerata e i professori Arturo De Vivo e Rossana Valenti dell’università “Federico II” di Napoli.

A chiudere la XXIII edizione del concorso gli appuntamenti di sabato 13 aprile, giornata conclusiva che vedrà gli studenti del liceo cittadino accompagnare i loro colleghi alla scoperta della città che a Ovidio diede i natali con la visita di Sulmona, della Fabbrica di confetti Pelino e dell’annesso museo.

A seguire la proclamazione dei vincitori del Certamen Ovidianum Sulmonense con la consegna dei premi ai primi tre classificati, alla “migliore traduzione tra gli studenti italiani” e alla “migliore traduzione di ciascuna delegazione straniera”.