Miasmi, la minoranza non ci sta: “Dalla maggioranza risposta bizzarra”

E’ bollato come “fuori luogo e bizzarro” il comunicato di risposta della maggioranza al dito puntato, da parte dell’opposizione, sui miasmi che affliggono da anni gli abitanti delle Marane, nei pressi della discarica di Noce Mattei. Il botta e risposta va avanti, solo tra note stampa. Perché, oltre i comunicati, richieste di incontri o di sedute del consiglio comunale (per proporre soluzioni) la minoranza non ne ha mai avanzate. Vertici che l’Amministrazione, al contrario, avrebbe apprezzato, forte dell’impegno che ha portato allo studio di ARTA sulla qualità dell’aria e a smuovere l’ISS, che si è detto disponibile per un vertice, al fine di “discutere nel dettaglio la problematica e la necessità di eventuali collaborazioni”.

Questi i fatti negli ultimi due anni e mezzo, checché ne scriva la minoranza unita che, invece, parla di Amministrazione immobile e “difesa d’ufficio” nei confronti di Stefano Margani.

Il responsabile della gestione dell’impianto Cogesa è da giorni finito nel mirino delle critiche per la questione miasmi. “Ci sembra alquanto strano – scrive la minoranza sulmonese – che chi ha la responsabilità della gestione di quell’impianto, l’Ing Stefano Margani, svolga il suo lavoro a distanza di tre chilometri dalla struttura che dirige. Noi ribadiamo che è prioritario risolvere il problema dei miasmi e che quindi ci sembra scontato che chi ha la responsabilità dell’impianto svolga il suo lavoro sul posto e non a distanza di tre chilometri. Così come ci sembra strano che pur cambiando gli amministratori i problemi restano sempre gli stessi. Una domanda sorge spontanea: o si sbaglia sistematicamente nella scelta degli amministratori (ma farlo sempre è quasi impossibile), oppure i problemi sono più profondi e riguardano il modo di operare della struttura su cui a questo punto Sindaco e Amministratore unico hanno il dovere di fare una seria verifica”.