Teatro Caniglia, ecco il restyling: mutuo per i palchetti

All’alba della sua novantunesima candelina da spegnere (il prossimo 4 maggio), il Teatro Maria Caniglia si rifà il look. Quasi un secolo di attività alle spalle, portato con grazia ed eleganza che per essere mantenute necessitano di un restyling, seppur minimo. Il Comune di Sulmona, infatti, è in procinto di aprire un mutuo da trecentomila euro per i lavori di restauro che interesseranno il teatro. Interventi che interesseranno i palchetti, al fine di rendere ancor più accogliente la dimora dell’opera lirica e del teatro in prosa.

Previsti anche interventi per l’adeguamento igienico sanitario della struttura e le ritinteggiatura di bagni e camerini. I lavori di restauro dovrebbero finire entro settembre. Tant’è che l’inizio della prossima stagione teatrale, per sicurezza e per non rischiare su eventuali ritardi, dovrebbe slittare a novembre per dare modo di ultimare i lavori di un teatro che, grazie anche al lavoro certosino di Meta Aps, ha riscoperto una nuova giovinezza.

Si attende la conclusione della stagione attuale (che terminerà l’11 aprile, con il recital di Roberto Saviano) per dare il via ai lavori di efficientamento energetico. Il Caniglia godrà della riqualificazione energetica di impianti, infissi, illuminazione e apparecchiature digitali innovative. Interventi dai fondi Pnrr (quattrocentomila euro), assegnati al Comune sulmonese nel 2022. L’apertura del cantiere è prevista per maggio, con i lavori aggiudicati dalla AzzeroCo2-Gruppo Autotrasporti Sulmona.

“Oggi abbiamo impianto vecchio e costoso – ha spiegato il sindaco, Gianfranco Di Piero -. Sono riscaldati i corridoi laterali, sotto il palcoscenico (dove si mette l’orchestra), l’ingresso e il loggione. Per riscaldare l’intero teatro, fino ad oggi, dobbiamo accendere i riscaldamenti molto tempo prima per i palchi e la platea. Un problema che verrà risolto con questi lavori”.