Semaforo verde in Giunta per lo schema del bilancio di previsione 2024/2026 che ora dovrà passare al voto in aula consiliare. Tra le novità l’abbassamento del coefficiente moltiplicatore relativo all’occupazione permanente dei chioschi di edicole e fiorai, che passa da 0,80 a 0,60. Coefficiente che, come riporta l’allegato alla delibera di giunta, risulta più congruo all’effettivo vantaggio ricavabile da tale tipologia di occupazioni, che negli ultimi anni non hanno beneficiato di misure agevolative al pagamento del Canone Unico Patrimoniale.
La riduzione di gettito derivante dall’adeguamento del coefficiente moltiplicatore, stimata in poco più di duemila euro, verrà compensata dalle maggiori entrate che deriveranno dalle occupazioni temporanee per i cantieri edili, incrementati grazie al Superbonus 110.
Discorso diverso per le entrate relative al prezzo per ogni pasto consumato nelle mense scolastiche. Il Comune, infatti, ha rinviato a data da destinarsi la determinazione del prezzo massimo a pasto. Esso verrà stabilito solo all’esito della procedura di gara in corso di svolgimento per riaffidare il servizio mensa, che partirà secondo le carte il primo ottobre 2024. Non varieranno, invece, le entrate previste dalla concessione di strutture come il teatro “Caniglia” e il cinema “Pacifico”. Stessi prezzi a bilancio anche per i biglietti per accedere ai servizi museali. Un bel gruzzolo previsto per le casse comunali deriverà dalle sanzioni del codice della strada. La previsione media da introitare per il 2024 è di 700.000 euro, a cui se ne aggiungono altri 90.000 per il superamento dei limiti di velocità imposti dalla legge.
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