I santi mettono in crisi la quiete degli uomini, scriveva il filosofo giapponese Chuang Tzu oltre duemila anni fa. Aveva ragione da vendere il fondatore del Taoismo, vedendo la vera crisi, istituzionale e religiosa, tra Raiano e Pratola Peligna per le celebrazioni delle rispettive feste patronali. Una spaccatura nata nei giorni scorsi, quando il Comitato della Festa Madonna della Libera di Pratola Peligna, ha annunciato le date dei primi due artisti per la celebrazione civile della Madonna: Max Giusti e Alex Britti, rispettivamente a Pratola il 3 e il 18 maggio.
E proprio la data del concerto del cantautore romano è il pomo della discordia. Nello stesso giorno, infatti, il calendario prevede i festeggiamenti di San Venanzio martire e Sant’Antonio Abate, a Raiano. Festa di dimensioni ridotte rispetto a quella pratolana, ma che da anni riesce sempre a ritagliarsi il proprio spazio, accogliendo in paese migliaia di presenti. Il segreto, o meglio il patto tra i due comitati, è sempre stato quello di evitare il sovrapporsi degli eventi. Patto che quest’anno, secondo il presidente del Comitato di San Venanzio, Stefano Ricotta, sarebbe venuto meno.
“Per decenni una regola non scritta in nessun codice – ha denunciato Ricotta su Facebook – se non quello del rispetto reciproco narrava che un paese, prima di fissare date di eventi, prendeva in considerazione anche gli altri paesi limitrofi nei giorni della loro festa dei Santi Patroni. Ebbene, dopo decenni e decenni questa regola è stata strappata dal nuovo Comitato Festeggiamenti di Maria SS. Della Libera nella persona del suo nuovo presidente al suo primo incarico”.
Un patto tradito da Raimondo Onesta, nuovo presidente del Comitato della madonnina azzurra, subentrato a Catia Puglielli, a cui è stato dato il benservito dopo l’autosospensione momentanea causa elezioni regionali. Anche perché, raramente la festività pratolana si è protratta fino a maggio inoltrato. “Una festa non può durare tre settimane – si legge tra i commenti su Facebook -. Ai Santi non serve questo”. Onesta, da parte sua, ha riferito di non sapere nulla della festa di San Venanzio. “Avrei evitato”, ha commentato, sottolineando che l’agente di Alex Britti ha fatto sapere che quella del 18 maggio è l’unica sera possibile per l’esibizione del cantante. “Non ci stanno alternative – ha commentato Onesta -. Il contratto è già firmato”.
Tra le righe di Ricotta si evince la grande amarezza, nonché il timore che la festa pratolana oscuri quella raianese per portata e per fama. D’altronde, sono gli stessi cittadini di Raiano a riconoscere il primato di presenze ai piedi della Madonna.
“Il nuovo e zelante Presidente – prosegue Ricotta – ha fissato un concerto di un big la sera di San Venanzio, che capita pure di sabato quest’anno e a noi accade una volta ogni tanti anni. Pur sapendo benissimo che noi non siamo Santuario, che noi non abbiamo le loro cercatrici che dal primo di giugno cominciano a girare tutta Italia per raccogliere offerte per l’anno venturo, sapendo che noi non abbiamo la loro forza economica, sapendo benissimo che la nostra proposta pur dignitosa ed egregia e al di sopra delle nostre possibilità, non potrà mai essere un big della canzone italiana. Il Presidente di Pratola a queste cose non ha pensato, ha sovvertito il proverbio dello sta bene rocco sta bene tutta la rocca con sta bene Pratola stanno bene tutte le feste”.
E a poco servono i tentativi dei fedelissimi della Madonnina di mettere una toppa. Tra chi chiede un confronto vis-à-vis e chi, invece, propone un itinerario notturno di santi peligni e celebrazioni patronali da fare la stessa sera, sui Facebook è guerra santa più che festa.
Scherza con i fanti ma lascia stare i santi.
EVVIVA LA MADONNA EVVIVA EVVIVA
GENTE PATETICA E IGNORANTE. Sono la causa del nostro decadimento generale.
Bisogna risolvere il problema con un duello tra le truppe Pratolane e Raienesi,lo scontro potrebbe farsi sul tratturo chi vincerà questa battaglia avrà la scelta di Annullare o confermare il concerto di ALEX BRITTI. 🤣🤣
Scherzi a parte mi sembrano giuste le Ragioni del comitato di Raiano.
Che problemoni in valle. Pozza piove a secchiate pe tutti. Limitarsi semplicemente all’aspetto vero della religiosità!
Raimonto è sempre il top
Si dice senbre,non sempre!
Premetto che non so come siano andate le cose realmente.
Mi (e vi) chiedo però una cosa: tra il comitato feste della Madonna della Libera e Alex Britti chi ha più potere contrattuale?
Immagino Alex Britti, di conseguenza ipotizzo (ripeto: IPOTIZZO) che il giorno in cui fare lo spettacolo possa averlo imposto l’entourage del cantante (una cosa del tipo “cari amici pratolani, se volete che Alex venga da voi, l’unico giorno in cui può venire a suonare è il 18 maggio”) e questo spiegherebbe anche perché la festa si protrarrà, QUEST’ANNO, per un ulteriore fine settimana.
Ora, se effettivamente fosse andata così, secondo voi, il comitato feste di Pratola, cosa avrebbe potuto rispondere loro? Ci dispiace, non se ne fa niente? E rinunciare ad un’attrattiva del genere?
E, a parti invertite, il comitato di Raiano avrebbe detto di no per non togliere pubblico alla festa patronale di Pratola?
Ma, data la premessa fatta all’inizio, questa è soltanto una mia ipotesi e magari mi sbaglio.
Qualora qualcuno più informato sulla vicenda volesse fare chiarezza, è il benvenuto.
Fate come sulmona.abolite la festa di paese!
FATE VENIRE I DIK DIK O NEW TROLLS VEDRETE CHE CI SARà PIù PRESENZA A RAIANO
CIRCILL GABON ALL’ARRUECH TIDRILL SDRNICAC SCIASSY A CADREC CIRVICILL A CHIAVATITRILL AECT FRA MA ECT A LU PIET FRA
Se Raiano ingaggia i New Trolls o Le Orme, io vado a Raiano…
Da che munn è munn la fest de la maronn fenisc’ la seconda domenica di maggio…da pratolano dico che è un grave affronto da parte del comitato verso le feste dei paesi vicini.
Io rifletterei bene.
Dovete solo vergognarvi non sono questi litigi che ci avvicinano ai santi che dobbiamo festeggiare i comitati feste non dovrebbero fare accadere queste cose e innalzare un polverone tra la popolazione devota dovete rimediare in qualche modo sembra la guerra in Palestina che stiamo vivendo ogni giorno dalla quale si percepisce che nessuno vuole cedere o fare un passo indietro. Per favore dove è l’ umiltà e la devozione? Smettetela con queste prese di posizione e cominciate a pregare