E’ una delle più belle piazze d’Abruzzo, una piazza di lusso e come bene di lusso sarà trattata. L’amministrazione comunale si prepara a “riscattare” piazza Garibaldi, dopo il servizio forzato a disposizione delle auto che è stata costretta a svolgere per sopperire alla carenza di parcheggi dovuta alla chiusura della struttura di Santa Chiara.
Così subito dopo Pasqua, riaperto il parcheggio (probabilmente già da lunedì prossimo), per la piazza più grande della città si prevedono nuove regole e nuove tariffe. Innanzitutto, come già annunciato ai tempi della loro istituzione, i parcheggi provvisori intorno all’anello interno del plateatico, saranno rimossi: un colpo di spugna per cancellare una bruttura necessaria, ma decisamente penalizzante per la bellezza del centro e della piazza.
La novità vera, però, sarà quella sull’anello esterno, ovvero sui suoi parcheggi. Saranno gratuiti per i primi quindici minuti, ma dopo questa finestra “politica”, il costo della sosta passerà da 1 a 2 o 2,50 euro l’ora (la cifra esatta è ancora da stabilire). La logica è chiara: garantire le soste di emergenza e rapide, compreso “il caffè al volo”, ma far pesare l’uso della piazza per parcheggi a lunga sosta. Con il parcheggio coperto di Santa Chiara a disposizione, rinforzato e sistemato (anche nei servizi igienici e negli ascensori), che dà dritto in piazza o lungo corso Ovidio, d’altronde, occupare piazza Garibaldi può essere evitato, soprattutto se si ha intenzione di restare in centro a lungo. A dire il vero, non nell’immediato, ma in prospettiva, l’idea è quella di vietare proprio il parcheggio dentro la cornice dell’acquedotto medievale: una delle tante opzioni che insieme al regolamento per il decoro urbano, ormai in fase di ultimazione, dovrebbe andare a valorizzare il patrimonio storico e architettonico della città antica.
L’aumento dei parcheggi dovrebbe partire dai primi di aprile, giusto il tempo di far passare la Pasqua e adeguare la segnaletica. Nel frattempo altre novità saranno previste per la gestione complessiva delle soste in città, i cui particolari andranno ad essere definiti dal project financing in corso per la gestione del servizio dentro e fuori il silos di Santa Chiara.
La piazza è il punto di incontro dei cittadini non un bene di lusso.un altra scusa per mettere un altra regola/un altro divieto
Lusso o non lusso, la sosta va pagata e i 15 minuti possono bastare anche parcheggiando gratuitamente nel parcheggio di S. Chiara.
La cosa difficile, come sempre, sarà l’attuazione dei controlli per non farla diventare tutta una farsa.
Io, ed altre migliaia di persone del circondario, non frequentiamo Sulmona se non per stretta necessità di uffici PERCHÉ TI FANNO LE PIÙ STRANE MULTE SOLO PER INCASSARE. Quindi il grande nemico della economia e del commercio di Sulmona è proprio il Comune perché per incassare con le multe, si pone un concorrenza ed ostacola gli incassi di negozi bars pubs ristoranti pizzerie etc.etc.
Poi Piazza Mercato è stata sempre di accesso libero dalla notte dei tempi ed era piena di carri carretti, asini muli cavalli dei nostri nonni che legavano dappertutto anche alla fontana. Non si comprende come,in nome dell’ incasso la libertà debba essere impedita per creare una falsa ambientazione di ordine lineare di tipo germanico, quando la vita sociale, per natura di queste latitudini mediterranee è stata sempre più confusionaria anche per più brillante intelligenza delle popolazioni.
Si vede che in vita tua non sei mai uscito dal paesello…perché non solo le soste in altre località stanno a due euro da parecchio ma se parcheggi male ovvero toccando le strisce ti danno pure la multa!!!
A Pescara costa 1€ 1 ora, 2€ 2 ore e 2,50 € dopo le prime due ore.
A L’Aquila non so ora, ma c’è stato un periodo in cui il terminal era con la sosta gratuita.
A Chieti su tutte le piazze e vie 0,80€ /ora
A Roma 1€ /ora
Dove sono a 2 Euro??? Magari al tronchetto di Venezia…..
A Roma 1 euro l’ora 😂😂😂😂😂😂ma da quando non vai a Roma…
Dipende quale parcheggio….. Voi quale intendete??
Ha ragione, a Roma la tariffa è 1€/h fuori ztl e €1,20/h dentro. Quando vado io uso l’agevolazione 4€/8h. C’è anche €0,20 se ti fermi 15′ per una necessità veloce, anche se poi il problema, a Roma, è trovarlo, un posto dove parcheggiare!!
Detto questo Sulmona è una città che si può girare tranquillamente in bicicletta e a piedi, che fare due passi in più fa solo che bene alla salute.
Ma che caxx sta a dicer?
Anche i servizi in altre località stanno due volte avanti.
A la cas stattc tò che tò ns visto ma’ manch lu paesello, casettaro!
Le “più strane multe” per i più strani e scorretti modi di sostare con la macchina nel dispregio delle regole e del rispetto altrui
Le cd multe più strane se sono illegittime si possono sempre contestare evidentemente per multe più strane si intende e si pretende che si lasci correre l’indisciplina e spesso la maleducazione degli automobilisti. Non funziona così in un paese normale non so al paesello. La scusa delle multe per incassare ha stancato, parcheggiate decentemente e nessuno incassa. Dopodiché il comune ha il compito di tutelare i cittadini tutti, gli esercenti non hanno più diritti degli altri, quindi non si devono tollerare violazioni del codice per “tutelare” il commercio. La ragione per cui parcheggiare a minchia aiuti il commercio mi è totalmente ignota. Mentre il parcheggio a minchia nuoce ai cittadini ai passanti spesso ai disabili alle mamme e agli anziani. Questa è la città che facilita la vita sociale non parcheggi ovunque e macchine ovunque.
Invece non si comprende come il restituire una piazza ai cittadini e anche alle attività rovini la vita sociale cittadino mentre il trasformare la piazza e il centro in una sorta di autostrada la migliori. Ci passeggi lei al centro con auto che passano incuranti del passeggio e spesso solo per farsi una passata.
Se proprio le piace ci torni lei all’epoca dei muli dove però andrebbe ricordato che non c’erano le migliaia di carretti di muli come oggi ci sono di auto. Cittadini che postano un giorno si e uno no foto di passeggiate di corse di scalate alla crocetta di corse in bici di escursioni in vetta e poi si lamentano di fare 100metri per non parcheggiare a santa Chiara. Siamo semplicemente ridicoli
Finalmente uno che dice le cose come stanno a questi 4 incapaci di parcheggiare le proprie auto
Grazie
Orgoglioso di essere figlio di zappaterra e nel contempo ricco di quei valori da loro trasmessi che a inutili esseri come lei nessuno è riuscito ad infondere
Sicuramente vai anche a votare
È un dovere. Cosa che a lei evidentemente latita nei fondamentali
L’ideale sarebbe una piazza Garibaldi totalmente preclusa al transito dei veicoli. Non sarebbe affatto assurdo inibire del tutto la sosta per quanto breve possa essere: è così in tante piazze d’Italia, passando il concetto che nessuno deve lasciare il veicolo in piazza nemmeno per un istante.
Ha ragione l’autore quando scrive “una delle piazze più belle d’Abruzzo”.. ma vogliamo mettere l’atmosfera di autentica magia che si respira in piazza Duomo all’Aquila?
E del misterioso fascino che esercita Piazza Palazzo con quell’austera statua di Sallustio (che pare invitarci tutti ad essere degli uomini virtuosi) che dire?
Lasciando perdere ovviamente piazza Regina Margherita o Piazza Battaglione Alpini dove l’unica cosa che può succedervi è svenire ammirando la fontana luminosa.
D’altronde, una città non diventa capitale della cultura se realmente non si respira arte e cultura in ogni sua piazza e piazzetta..
Ne può aggiungere altre 1000 di piazze e il risultato per noi non cambia.
Pensi alle sue piazze e se le goda come meglio può.
A lei sue, a noi le nostre.
Ho l’impressione che Mingaver sia invidioso della più bella e grande piazza d’Abruzzo ed una tra le piu’grandi e belle del continente europeo (lo dicono anche gli inglesi del Telegraph).
E poi non sarei tanto orgoglioso di Sallustio, egregio Mingaver, un losco individuo che fu cacciato dal senato romano per indegnità morale poiche’accusato di riscuotere tangenti quando era governatore in Africa.
Non sarei neanche tanto orgoglioso della Perdonanza che celebrate grazie ad una vergognosa ed indegna sottrazione delle ossa di Celestino V operato ai danni della comunità di Ferentino da parte di suoi compaesani aquilani d’altri tempi in accordo con monaci venduti del posto e con il favore delle tenebre.
Nulla di paragonabile con la nostra di storia e di personaggi veri che hanno fatto grande la nostra bella Sulmona.
Grandissima risposta.
Mingaver pijt chest e vattn a studià.
Sulmona, non soltanto esiste da prima di New York ma anche da ben prima di York, pertanto ha delle caratteristiche di vita millenarie ben descritte. Pertanto Piazza Mercato è stata sempre aperta a tutto e a tutti senza biglietti e senza contravvenzioni perché così è sempre stato. Corso Ovidio anche, difatti si deve imputare alla limitazione del traffico la chiusura del Gran Caffè e la diminuzione del Bar Europa, perché per atteggiamento antropologico l’abruzzese medio andava cn il vespone ,la Ducati, o l’Alfa spider con il tettuccio aperto sin sotto le scalette per prendersi il caffè od il gelato o l’aperitivo. Quella è la natura umana che è stata repressa facendo scomparire la gente dal centro. Se il Corso
viene riaperto come nel passato si ritorna ad un groviglio di gente con macchine parcheggiate alla rinfusa in piazza XX dove ti devi districare per passare, Sulmona quindi rivivrà e non reclamerà nessuno, perché Sulmona è nel napoletano e non tra i tedeschi in Norvegia. Poi il traffico lo chiudono nei centri delle nuove città ma perché hanno delle splendide linee metropolitane con treni ogni tre minuti sino alle tre di notte e la vita sociale si può svolgere regolarmente senza nocumenti ai diritti di svolgimento della propria personalità come in questi centri minori senza adeguati servizi di trasporto ed ove è obbligatoria una autovettura per obbligo di spostarsi in autonomia.
Mi piacciono le motivazioni storiche e di costume addotte, ma credo che abbiano una valenza pari al nulla in caso di multa.
In ultimo, di centri storici italiani simili al nostro come anche nella distribuzione di servizi, ce ne sono una moltitudine e hanno i loro bei parcheggi a pagamento, il problema è solo culturale e in tutte le sue varianti.
l’unica ispirazione che mi veniva, quando da bambino mamma andava a fare la spesa in piazza duomo, era di fare la pipì, nessun’altra ispirazione caro mingaver… l’aquila non ispira proprio nulla
Concordo. L’Aquila è una città che non piace. Lo sanno tutti. A differenza di Sulmona che riscuote sempre successo, nonostante tutto.
L’Aquila e Sulmona sono ormai rette da due occhialoni, dove ambedue non capiscono un caxxo e sembrano due ciechi prestanome di Genitti,uno grande mafioso che comanda la provincia. Quello a L’Aquila ha tappezzato la città di pietra bianca che dopo tre mesi si è anneriti, questo non ti fa posare i piedi a terra che già ti scatta la multa, eppoi dobbiamo sentire il Molise che si vuole riaggregare agli Abruzzi. Ma è meglio chiedere l’adesione degli Abruzzi al Dombass ,almeno ci sarà più libertà di movimento.
l’unica ispirazione che mi veniva, quando da bambino mamma andava a fare la spesa in piazza duomo, era di fare la pipì, nessun’altra ispirazione caro mingaver… l’aquila non ispira proprio nulla
Scusa, ma sai che magia si respira ora a Piazza Duomo??? Vai a farti un giro e poi ne riparliamo. Delle pietre bianche che non piacciono a molti? Della polvere del cantiere a Capopiazza? Del deposito di materiale davanti al Duomo per il cantiere della chiesa?
P.S. Mi trovo ora a Piazza Duomo
Finalmente!!!!! Eppur si muove questa Amministrazione. Piazze e Centro Storico vietato alle autovetture e recupero della bellezza e fruibilità dei più bei posti della città. Del resto non ci vuole molto. Basta dare uno sguardo a cittadine simili in tutto il Bel Paese.
Con uno sguardo più ampio invece ci si accorge che Sulmona è piena di alberi in abbandono di aspetto tetro come nei cimiteri dei film horror, oppure erba senza cura che invade le carreggiate ed i marciapiedi ed altre mille problematiche dovute alla triste assenza di voglia di lavorare dei vertici e degli addetti comunali, che soltanto pensano a comminare multe per incamerare il maltolto senza fatica per poi rispartirsi con artifizio burocratici in riconoscimento di spettanza fantasiose. Se si guardano invece le regioni nordiche dove le auto sono parcheggiate in perfetti allineamento militare, si denota con similmente che non esiste una buca stradale, l’erba nelle aiuole è tagliata da giardinieri coiffeur con neanche un filo fuori posto, gli alberi sono potati e pettinati al giusto termine,non trovi una carta a terra, tutti camminano sui marciapiedi, tutti vanno in bici sulle piste apposite, tutti attraversano sulle strisce, tutti si fermano con il semaforo rosso etc. etc… Invece i comuni italiani, per astuta corruzione,di
quel sovrastante mondo germanico hanno recepito solo i parcheggi per incassare denaro dalle multe.
Parcheggia normalmente come i nordici e vedrai che non prendi nessuna multa altrimenti fai ricorso.
Se per questo una volta che si erano decisi a fare una potatura è scattata la solita rivolta dei soliti noti a cui per convenienza va appresso qualche consigliere comunale in cerca di notorietà e consensi.
Per evitare le multe io consiglierei di parcheggiare decentemente e limitare i parcheggi, tipo chiudere la piazza alle auto. Lei non prenderà multe per nulla strane i cittadini potranno fruire e godere di una delle piazze più belle d’Italia i commercianti potrebbero ingegnarsi per utilizzare quello spazio per il loro giusto guadagno
Ma l sc vist com hann accis l piant alla vill? Gnurantò!
E lei che competenze da agronomo ha per dire che hanno ucciso le piante alla villa? Così per capire visto che quel piano di tagli è stato fatto da un agronomo.Non basta non essere d’accordo per una cosa per considerarla sbagliata soprattutto se si esprime opinione senza costrutto. Ps ma lei ha visto cosa è successo a quelle piante durante la nevicata di marzo anno scorso? Molte di quelle piante sono già morte
Da quello che scrive SalviamoSulmona sembrerebbe che gli aquilini abbiano tante cose da spiegare..
Sulmona si trascina sulle ceneri d’alloro, ma è un cimitero da due decenni. Noto paese di sceriffi multaroli e di fastidiosi e incipienti impedimenti al traffico.
La Sulmona degli anni 90 è un lontanissimo, polverso, ricordo.
Invidioso, dandosci tu.
ahahahahah
“d’andò sci tu” si scrive così! Invidioso della Sulmona odierna?? Naaaaa
Sulmona si ama senza se e senza ma.
Questa città ha dimenticato
quel patriottismo che animava i sulmonesi di altri tempi, jamm’mo insegna.
Dovremmo ricordarcene più spesso.
E poi andò sta scritt che s’ scriv: d’ando’ sci tu..
Sta scritto al post di risposta, se non ti sta bene, illustra come e perché deve essere scritto diversamente. Illuminaci.
Muli asini cavalli ma per favore….solo Sulmona ha questo problema di Parcheggio “necessario” a Piazza Garibaldi!!!! Tutti i più importanti Centri Storici delle nostre Città sono vietati al traffico automobilistico…..per concludere i Parcheggi sulla Piazza sono occupati per la maggior parte dai titolari e relative maestranze delle attività commerciali situate sulla stessa e sarebbe buona norma che tutti pagassero la sosta anche con sconti per abbonamenti annuali e non a conoscenza e simpatia!!!!!
Valorizzate al meglio quello splendore di piazza che avete invece di perdere tempo in chiacchiere inutili. Una qualsiasi città europea una piazza del genere l’avrebbe resa un vero e proprio punto di forza. Svegliaaaaaaaa!
A SULMEUN ARRUECH CADREC SCIASSY LI GABON AECT FRA MA AECT AL LU PIET FORT
Chiaro,limpido e sintetico, bravo!
Egregio Stefano, io non devo illuminare nessuno.
Ci illumini lei piuttosto che fa tanto il maestrino.
Resto in attesa di un cortese cenno di risposta.
Non si adonti… LEI contesta il mio modo di scrivere il dialetto: mostri il suo a confutazione!
Non mi risulta che ci siano in giro manuali o pubblicazioni specifiche da poter consultare, egregio Stefano; se ne conosce qualcuno lo citi. Quindi non vedo proprio cosa ci sia da confutare. Lei stesso parla del “suo” modo di parlare il dialetto.
Bene, io ho il mio.
Due a zero palla al centro.
Mo se nen la finit tutt e do’ v tir le recchje !
Chi sci tu?
Non vada oltre con la sua ignoranza in materia.
Di quale materia parla, professore?
L’automobile e un bene privato e piazza Garibaldi è un bene pubblico.
Vuoi l’auto al seguito? Bene, parcheggia a santa Chiara a prezzi modici. Costa troppo 2.5 euro l’ora in piazza Garibaldi? 600 metri a piedi parcheggi gratis al piazzale della Potenza.
Penso inoltre che il problema va oltre il centro storico. I marciapiedi di tutta la città sono diventati posti privati per parcheggiare auto private togliendo appunto il passaggio ai pedoni. Andrebbe messo mano subito pesantemente anche lì, con munte salate ai trasgressori.
Vuoi l’automobile per il tuo uso privato? Benissimo!!!
4 persone in famiglia 4 auto?
Benissimo!
Ma devi trovare una soluzione privata al tuo problema di parcheggio delle tue automobili.
Non può diventare il problema scaricato sulla comunità togliendo lo spazio pubblico a scapito di tutti.
Questo è il futuro signori miei!!!
E chi sostiene che una Spectre gli toglie la libertà di fare quel che vuole, deve farsene una ragione che una società che funziona ha delle regole…non una egoistica libertà a scapito degli altri
Non è questo il problema. Il quesito è che LE PIAZZE MILLENARIE DELLE CITTÀ ABRUZZESI SONO SEMPRE STATE ZONE FRANCHE PER IL LIBERO COMMERCIO E, APPARTENGONO ALLA STORIA E NON AI SINDACI DI QUESTI COMUNI SABAUDI ANCORA PRESENTI SENZA RITENGNO DI VERGOGNA. Perciò, lasciare il tutto come et sempre stato, non provocherà il reclamo di nessuno. Sia il Sindaco di Sulmona che di L’Aquila che in diverso modo stanno disturbano piazze che non gli appartengono
Gentile signor Nemix, che le piazze millenarie delle città abruzzesi siano sempre state zone franche per il libero commercio non vuol dire che questo commercio devi farlo passandoci in auto e parcheggiandola a caso… E poi le faccio notare che “come è sempre stato” è molto relativo nel tempo e nello spazio. C’è lì incastonata nella fontana una pietra piscatoria, lo sa di cosa si tratta?
Mi sembra una scelta giusta,un modo per far parcheggiare a Santa Chiara e preservare la piazza dall’invasione selvaggia di auto.