Un approfondimento rispetto agli alberi da tagliare e un differente intervento sui viali. Questo quanto chiede l’Altracittà all’amministrazione comunale e ai cittadini di Sulmona a proposito degli interventi in procinto di essere realizzati nella villa comunale cittadina.
Approfondire “la diagnosi di un agronomo che ritiene piante malate” i circa quaranta alberi per i quali “l’eutanasia è già prevista senza dibattito” poiché esistono malattie delle piante “dal decorso lunghissimo” come spiega l’associazione non convinta che l’innesto di piccoli alberelli “in un tessuto vegetale come quello della villa comunale” sia rispettoso del paesaggio.
E ripensare “il rifacimento del viale centrale della villa con un nuovo impasto incollato al terreno” laddove sarebbe opportuno lasciarlo inalterato in breccia e intervenire invece sull’anello esterno in asfalto “con gli stessi materiali previsti dal progetto approvato”. Per non lasciare che nella villa comunale si segua l’esempio di piazza Garibaldi, “uno sperpero di denaro pubblico per un lavoro che non cambia niente dell’aspetto della città” continua l’Altracittà che a consiglieri comunali e cittadini chiede di venire in soccorso del cuore verde della città per una valorizzazione del centro storico e del tessuto urbano della nostra città.
Personalmente ci vedo più attacchi politici che bene per la città .
Na volta che mettono mano alla villa vi fa male la trippa eh ???
Mammmame
– “Approfondire “la diagnosi di un agronomo che ritiene piante malate” i circa quaranta alberi…”
– “…poiché esistono malattie delle piante “dal decorso lunghissimo” come spiega l’associazione…”
La domanda:
ma tra voi tutti,
il laureato in “SCIENZE FORESTALI”,
NON AGRONOMO…,
e/o acculturati senza titolo,
ma CHI È ???
Sempre polemiche per questa città.
Polemiche spesso vuote e strumentali.
Polemiche a prescindere, sia per quello che si fa, sia per quello che non si fa, sia per quello che eventualmente si deciderà di fare.
Per il bene della città?
” Ma mi faccia il piacere! ” Avrebbe esclamato Totò.
Esistono malattie delle,piante dal decorso lunghissimo, cioè sono malate lasciamole là poi se un ramo cade in testa a qualcuno è meglio di una “eutanasia” senza dibattito. L’unica vera eutanasia ma da dibattito inutile è quella della nostra città.
Inoltre un dibattito presuppone che sia alla pari cioè da un lato ci sta un agronomo o comunque un qualcuno che ha studiato al riguardo dall’altro lato boh. Ogni opinione è legittima ma quanto meno deve essere argomentata e motivata.
Ecco le conseguenze di una amministrazione e di un sindaco che cedono alla prima protesta dei soliti noti del no quelli per cui in questa città non si può fare nulla
Ad onor del vero, per critiche e polemiche futili, più o meno motivate o squisitamente strumentali, esistono in questa città schieramenti vari e trasversali.
Non piace a nessuno veder tagliare alberi, personalmente trovo un atto barbaro e dannoso la capitozzatura. Tuttavia mi auguro che ci sia stato uno studio a monte, sarebbe folle affidare un progetto del genere a gente non competente … dobbiamo cercare di focalizzarci su cosa sia bene o meno per la città , agire con sentire comune per il bene di tutti, altrimenti finiremo nell’oblio e nell’immobilismo più totale. Non si può restare sempre fermi al palo e sabotare qualsiasi inziativa. La breccia mobile a cosa serve , a far cadere le persone ??? Ma che obiezione è???
Ma si può sapere da chi è composta questa associazione? Quanti sono? Migliaia centinaia 4 gatti? Sono persone che hanno delle competenze in materia o sono i soliti contro a prescindere parlano per partito preso o con costrutto? Sono persone che vivono frequentano conoscono la villa o ci vengono solo per fare polemiche? Perché non sono informazioni irrilevanti . Ognuno può esprimere la sua opinione ma non tutte le opinioni sono uguali e si pesano allo stesso modo
Non cambieremo mai!😔