Numero Unico Europeo per le emergenze: dal 26 marzo operativo in tutto l’Abruzzo

Da questa mattina tutte le chiamate ai numeri di emergenza e di soccorso, 112, 113, 115, 118 e 1530 effettuate dai distretti telefonici con prefisso 085, 0871, 0872 e 0873 della regione Abruzzo saranno indirizzate alla Centrale Unica di Risposta CUR. Grazie al NUE, il Numero Unico Europeo per le Emergenze 1 1 2 “inaugurato” questa mattina alle 10.23 con una chiamata di soccorso effettuata da un utente di Francavilla al Mare.

Ad annunciare l’entrata in servizio del NUE Mauro Casinghini, direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ente che nei propri uffici ospita la nuova Centrale Unica il cui compito è, come recita il comunicato stampa, quello di “filtrare tutte le richieste non emergenziali”. Attraverso un operatore che, dopo aver “identificato il chiamante, localizzata la sua esatta posizione ed individuato la natura dell’intervento da effettuare” provvederà a girare la richiesta alla Centrale di secondo livello (soccorso sanitario, forze dell’ordine, vigili del fuoco o guardia costiera) la quale a sua volta provvederà all’invio dei soccorsi. Un servizio che dal 26 marzo riguarderà anche i restanti distretti telefonici con prefissi 0861, 0862, 0863 e 0864 completando così l’entrata in esercizio del NUE in Abruzzo.

Dopo poco meno di un anno è diventata realtà quella “piccola rivoluzione nel campo delle emergenze e del soccorso sanitario” che grazie all’attivazione del NUE Mauro Casinghini è riuscito a realizzare insieme ai suoi più stretti collaboratori. “Un sistema complesso di risorse umane e tecnologiche” con quaranta operatori assunti da Abruzzo Progetti s.p.a. che alternandosi alle postazioni telefoniche della Centrale Unica di Risposta assicurerà “una copertura per tutto l’arco delle 24 ore, sette giorni su sette”.

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