“La musica fa bene. Ringrazio l’associazione Nomadi Fans Club e Vincenzo Bisestile per averci coinvolto in questo progetto. Faremo una grande festa”. Così Tore – Fazzi leader e fondatore dei Collage, storico gruppo musicale italiano, commenta il concerto in programma il 19 aprile alle ore 21 al teatro comunale Maria Caniglia di Sulmona. Per dare il via alla nuova edizione di “Musica e solidarietà – Una colonna sonora per la vita” la manifestazione organizzata dall’associazione sulmonese Nomadi Fans Club – Un giorno per la vita a sostegno del reparto di ortopedia dell’ospedale Annunziata di Sulmona.
Un concerto che darà inizio alla raccolta dei fondi destinati all’acquisto di un macchinario di ultima generazione. “Un ecografo portatile che – spiega Fabio Lombardi direttore facente funzioni del reparto di ortopedia del nosocomio sulmonese – potrà essere utile al nostro reparto sia in campo diagnostico che terapeutico”. Uno strumento importante di cui, continua Lombardi, il reparto di ortopedia si servirà per “migliorare ed implementare le richieste sempre più numerose da parte degli utenti”. Non solo della Valle Peligna ma di tutto il centro Abruzzo come spiega Vincenzo Bisestile presidente dell’associazione Nomadi Fans Club che quest’anno ha scelto di aprire la manifestazione con i Collage “che hanno subito sposato questa iniziativa di musica e solidarietà”.
Un concerto quello del 19 aprile in cui la formazione sarda con Tore – Fazzi voce solista e basso, Freancesco Astara alla batteria, Fabio Nicosia alle tastiere, pianoforte e cori e Uccio Soro alle chitarre e cori, proporrà i migliori successi della loro lunga carriera.
Da Due ragazzi nel sole brano con il quale i Collage si aggiudicarono il Festival di Castrocaro nel 1976 a Tu mi rubi l’anima secondo posto al Festival di Sanremo dell’anno successivo. Due dei tanti successi che hanno segnato la lunga carriera della band sarda tra Italia, Spagna e Sud America dove con Como dos ninos, Poco a poco.., La gente habla e Sol Caliente negli anni ’80 i Collage scalarono le classifiche con le traduzioni dei loro brani più noti. Per arrivare negli anni 2000 a sperimentare nuove atmosfere con Abitudini e no, “progetto discografico di inediti dove le melodie italiane si vestono di sonorità e ritmi rock-blues e perfino funky” recita il comunicato dei Nomadi Fans Club.
Da allora altre esperienze come quella del primo album da solista di Tore Fazzi, uscito nel 2020, in piena pandemia con il titolo Lughe Noa “contenente tracce inedite in lingua sarda oltre alla più classica delle melodie No potho reposare”. Per arrivare ai nostri giorni con il singolo Accanto del 2022 e Rinasco dello scorso anno.
Commenta per primo! "Musica e solidarietà: i Collage inaugurano il tour di beneficenza del Nomadi Fans Club"