Una preghiera per le vittime di guerra. La Diocesi di Sulmona Valva aderisce alla “catena eucaristica”

È rivolto a tutte le parrocchie della Diocesi l’invito di Monisgnore Michele Fusco, Vescovo di Sulmona Valva a celebrare una Santa Messa per le vittime delle guerre che imperversano in Ucraina e Terra Santa.

Perché “non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla barbarie di chi vuole sostituirsi a Dio togliendo la vita a poveri innocenti” spiega Fusco che domani sera alle ore 21, in occasione del passaggio in Diocesi della “Croce della Pace dei Giovani” presiederà la Via Crucis notturna a Pratola Peligna. Un invito quello del vescovo di Sulmona Valva frutto dell’adesione da parte della Conferenza Episcopale Italiana alla catena eucaristica, l’iniziativa quaresimale del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa CCEE che a tutte le nazioni ha proposto di “celebrare una Santa Messa per tutte le vittime di guerra, oltre che per il Sinodo, in un giorno di quaresima”.

E a quanti temono che l’invito alla preghiera possa “diventare un ritornello a cui abituarsi” Monsignore Michele Fusco risponde che “per noi cristiani la preghiera e in special modo la Santa Messa sono la fonte e il culmine di tutta la nostra vita a cui attingere fede, speranza e carità per trasformare questo mondo ferito”. E per far si che il grido delle vittime di tutte le guerre sia ascoltato da chi ha responsabilità di governo perché il sacrosanto diritto alla vita non venga più calpestato da nessuno” conclude il Vescovo.