La Fiera dell’Assunta non si terrà nemmeno quest’anno. Così è scritto in una determina del neo dirigente del Terzo Settore Gianfranco Niccolò, che ratifica quanto deciso dalla Commissione per l’affidamento, gestione e svolgimento della Fiera, che non ha ritenuto adeguata la domanda presentata dalla Promiter srl, partecipata della Cna-L’Aquila, unica società che aveva risposto al bando del Comune di Sulmona. Il Regolamento per il commercio su spazi ed aree pubbliche comunale, risalente al 2016, prevede che per le Fiera dell’Assunta, Fiera Benvenuta Estate, Fiera del Gusto, Fiera dell’Artigianato e dei Prodotti Tipici delle Regioni D’Italia, Fiera dell’artigianato Artistico e dei Presepi, sia fatto un avviso pubblico mediante il quale sia poi affidata l’organizzazione dell’evento.
Così è stato anche per la Fiera dell’Assunta di quest’anno, dove per l’appunto l’unica società a rispondere era stata la Promiter. All’apertura della busta della Promiter, la commissione designata ad affidare la gestione della fiera aveva ritenuto necessari alcuni chiarimenti. Puntualizzazioni esaminate in una seconda riunione della commissione, nella quale però si è ritenuta la richiesta della Promiter difforme da quanto stabilito dall’articolo 12 del Regolamento per il Commercio, nello specifico per quanto riguarda: tipologia merceologica dei prodotti; dei materiali dei mezzi espositivi e del numero di banchi che li utilizzano; descrizione dei diversi eventi collaterali e di animazione da realizzare contestualmente alla manifestazione; modalità di pubblicizzazione dell’evento e sua diffusione territoriale.
Franco Ruggieri della Cna, dice di non aver avuto ancora nessuna comunicazione ufficiale riguardo la bocciatura della loro proposta, quel che è certo è che nella loro offerta c’erano state alcune novità significative che accoglievano le richieste degli operatori commerciali come quella di lasciare libero viale Roosvelt, con notevole beneficio per la viabilità cittadina. C’era poi l’esposizione nei “gazebo”, mentre a piazza XX settembre erano previsti i gonfiabili per i bambini. Infine su via De Nino ci sarebbe stato spazio per gli operatori locali, anche hobbisti, per accogliere le loro opere d’ingegno.
“Non vogliamo fare polemica – dichiara Ruggieri – siamo però amareggiati per aver saputo della notizia a mezzo stampa, non avendo ricevuto ancora alcun tipo di comunicazione dal Comune. Sicuramente domani proveremo a chiedere maggiori chiarimenti in Comune per capire cosa non andava della nostra proposta”.
Dopo la notte bianca, il centro storico perde anche la tradizionale fiera dell’Assunta. Un’estate sottotono per la cittadina sulmonese, dove il centro storico in estate, sembra ormai tenuto vivo soltanto dalle celebrazioni della Giostra Cavalleresca.
Savino Monterisi
Incapaci!