Ve lo vogliamo raccontare con i vostri gusti questo anno che ci lasciamo alle spalle, rendicontando le tre notizie più lette nel 2017 da quando, il 14 aprile scorso, Il Germe ha fatto il suo ingresso nel panorama dell’informazione regionale.
Niente concorsi a premi e cotillons, niente chat di mamme da stressare, mail da inviare, narcisi da far specchiare in acque torbide.
Il 2017 raccontato con i vostri interessi e i vostri gusti, quelli delle centinaia di migliaia di lettori de Il Germe (oltre 222mila utenti unici ad oggi) che in questi otto mesi ci hanno incoraggiato e spronato.
La notizia più letta in assoluto è una storia, una di quelle che dilaniano e poi riempiono il cuore, quella di Astrid, Hubert e dei loro quattro figli: la famiglia di artisti di strada che nel luglio scorso è rimasta orfana di Astrid, moglie e mamma della famiglia che ha commosso il cuore degli abruzzesi. La gara di solidarietà che si è aperta per sostenere questa famiglia ha fatto segnare sul nostro counter 47.496 letture e una raccolta fondi che ha lasciato senza parole Hubert e la sua famiglia. Una solidarietà e una vicinanza che Hubert, in questi giorni ancora a Sulmona, non ha dimenticato, non mancando ogni volta di informarci del suo arrivo e di dedicare alla città tutta uno dei suoi assoli di sassofono.
Dalla morte di Astrid a quella, ben diversa, di Guido Conti, l’ex generale dei carabinieri-forestale suicidatosi il 17 novembre scorso sul monte Morrone. Il racconto e l’analisi fatta a caldo quella notte, con il titolo “Chi ha ucciso Guido Conti”, ha totalizzato 44.707 letture, ma anche gli altri articoli seguiti alla vicenda hanno raggiunto più di una volta le cinque cifre. Una storia che non è ancora finita, almeno nella parte dell’inchiesta della magistratura: sulla scrivania del sostituto procuratore Aura Scarsella c’è ancora aperto infatti il fascicolo per istigazione al suicidio. Le speranze di avere qualche risposta in più a quel gesto estremo e inaspettato, sono appese all’analisi dei dati informatici commissionati dalla procura: in particolare del computer (che però era stato resettato il giorno prima del suicidio dallo stesso Conti) e del telefono personale che non è mai stato ritrovato e poi clonato dagli inquirenti.
Terzo classificato è un articolo di analisi e critica sull’incendio del Morrone, l’argomento che senza dubbio è stato il più seguito con oltre 300mila visualizzazioni tra le diverse notizie pubblicate. In particolare ad aggiudicarsi il terzo gradino del podio dei più letti nel 2017 è l’articolo “Nelle mani del Dos” con 35.666 letture e ben 59 commenti in calce. Quando ad una settimana dall’incendio Il Germe (ma già lo aveva fatto dai giorni immediatamente successivi) metteva in evidenza l’inadeguatezza e approssimazione nelle operazioni di spegnimento che poi hanno portato le fiamme a dominare per un mese sulle nostre montagne.
Noi ci siamo stati in questo 2017 e siamo ancora in cammino. Lo saremo anche nel 2018 cercando di battere questi record di letture, di soddisfare il bisogno di un’informazione libera e indipendente, spesso spigolosa, ma che può vantare di non avere padroni e padrini.
A tutti i nostri lettori e anche ai nostri detrattori, un felice anno nuovo.
Grazie a tutta la redazione del germe e tanti auguri!
Buon 2018 a voi e buona sorte alla città di Sulmona.
😜