Commercio, salta l’incontro di oggi. Una “sosta mordi e fuggi” per Di Giandomenico

E’ stato rinviato a data da destinarsi l’incontro previsto per oggi tra amministrazione e commercianti. Questi ultimi avevano chiesto di incontrare gli assessori ai lavori pubblici e all’urbanistica, ed il sindaco come delegato alla cultura e al turismo i quali, però, con la riunione di Giunta di mezzo, non avrebbero avuto il tempo necessario per approfondire la questione del commercio in Città.

Un rinvio che coincide con una nota diffusa dal coordinatore Italica per evitare che la questioni commercianti cada, come accaduto in passato, nell’oblio. Di Giandomenico torna sulla questione proponendo la “sosta per gli acquisti”, una cosetta veloce, mordi e fuggi, una ventina di minuti al massimo, per consentire ai clienti un parcheggio gratuito e limitato giusto il tempo per comprare qualcosa, abitudine molto diffusa ai più in centro a Sulmona. Una soluzione, una politica “distensiva”, che potrebbe coinvolgere piazza Garibaldi senza che le persone corrano il rischio di essere multate. Solleva anche il problema della contravvenzioni, l’esponente del movimento, perché nei giorni scorsi si sono verificati casi di acquisti sospesi a causa delle multe nel frattempo elevate dalla polizia municipale. “La Polizia municipale fa il suo dovere- dichiara-, nulla da obiettare, ma le nostre rimostranze sono rivolte all’amministrazione che continua a fare orecchie da mercante sulle richieste degli esercenti che si potrebbero attuare in un batter d’occhio se ce ne fosse davvero la volontà”. A due settimane dalla manifestazione, ricorda ancora Di Giandomenico, “l’unico provvedimento preso è quello sul decoro urbano, ma le richieste palesate dalla categoria sono altre e da troppi anni inascoltate nonostante gli incontri e gli appelli”. Torna, così,  l’altra proposta: la riapertura alle auto della zona a traffico limitato (Ztl) da piazza del Carmine all’Arco di porta Napoli.

Dibattito delicato è, senza dubbio, quello legato alla Ztl come d’altronde fatto notare dall’assessore al ramo Cristian La Civita qualche giorno fa, con il corso aperto e le soste selvagge. “Il problema non è quello della ztl- afferma Franco Ruggieri del Cna- perché i danni li ha già fatti. Ci interessa avere una interlocuzione con chi è responsabile delle questioni più importanti come quelle dei cantieri e della ricostruzione”. Ecco, dunque, perché si è preferito rimandare l’appuntamento di oggi: il confronto deve avere basi sostanziose.